Lo Studio viene fondato nel 2013 dal Rag. Antonio D’Amico convogliandovi formazione, abilità e competenze acquisite, nel corso di molti anni e durante il percorso della sua lunga esperienza lavorativa in materie economico-giuridiche; ha prestato servizio di consulenza interna alle dipendenze di imprese e persone del luogo e successivamente, in forma autonoma, si è occupato della conduzione diretta di attività societarie del settore commerciale e dei servizi contabili/fiscali ricoprendone ruoli di responsabilità.

La profonda conoscenza delle dinamiche, problematiche interne ed esterne legate a tutto ciò che ruota attorno all’attività di una impresa e, soprattutto, alla sua conduzione consentono quindi la possibilità di rendere una prestazione professionale più mirata ed efficiente, a tutto tondo, che consideri anche l’importantissimo aspetto più propriamente “aziendale” (eliminazione degli sprechi, pianificazione, revisione del carico imposte e tasse, risparmio fiscale, controllo, gestione efficiente ecc…) oltre alla normale e consueta attività di esecuzione degli adempimenti contabili e fiscali (bilanci, dichiarazioni dei redditi ecc…).

Il Rag. Antonio D’Amico è iscritto con il numero 8575066 presso l’Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. di cui è anche componente del direttivo provinciale AQ-TE. Il suo nominativo risulta al n. 455 del registro dei tributaristi certificati presso Accredia Ente Unico di Accreditamento Nazionale e Fac Certifica Organismo di Certificazione oltre che presso il Ruolo dei Periti e degli Esperti in scritture contabili della C.C.I.A.A. di Pescara al numero 597.

Chi è e di cosa si occupa un Tributarista Certificato e qualificato ai sensi della Legge 4 del 14/01/2013

Nel nostro Paese l’esercizio della professione per l’attività di consulenza tributaria è libero salvo per quelle specifiche attività riservate dalla legge a soggetti iscritti in albi, elenchi e/o disciplinate da specifiche normative come ad es. la consulenza del lavoro.

L’attività di consulenza tributaria si fonda sull’autonomia, sulle competenze e sull’indipendenza di giudizio intellettuale e tecnico, nel rispetto dei principi di buona fede, della correttezza, dell’affidamento del pubblico e della clientela e dunque è esercitabile anche da professionisti che non sono organizzati in ordini o collegi.

Il tributarista è un professionista che opera nei settori amministrativo, aziendale, tributario e fiscale sia in ambito pubblico che privato ed offre servizi che spaziano ad esempio:

  • dalla tenuta della contabilità e l’esecuzione degli adempimenti dichiarativi e fiscali per soggetti in attività d’impresa e non sino al contenzioso ed alla rappresentanza presso l’Amministrazione finanziaria;
  • dalla consulenza ed assistenza in materia societaria sino alla gestione di operazioni societarie stesse;
  • dall’avvio di attività d’impresa e sino alla eventuale modifica o cessazione;
  • comunque di tutte quelle attività che non sono riservate dalla legge a specifiche categorie di soggetti (es. consulenti del lavoro ec…).

La “certificazione professionale" di conformità alla Norma Tecnica UNI 11511-2020 attesta, secondo regole prestabilite, il possesso da parte del tributarista dei requisiti necessari ad operare con competenza e professionalità nel proprio settore di attività; ha validità su tutto il territorio nazionale ed è rilasciata da un soggetto terzo indipendente ed imparziale (Organismo di certificazione) accreditato presso L’Ente Unico di Accreditamento nazionale designato dal governo italiano (Accredia).

La “qualificazione professionale" invece viene attestata e rilasciata da un’associazione di categoria legalmente riconosciuta dallo Stato a quei tributaristi che, partecipandovi, possiedono determinati requisiti formativi e curricolari e preservano nel tempo tutti gli standard qualitativi professionali stabiliti.

Il rilascio, il mantenimento ed il rinnovo nel tempo degli attestati di certificazione e qualificazione professionale al tributarista sono subordinati all’obbligo del rispetto di:

  • superamento di una prova d’esame iniziale;
  • possesso di determinati requisiti formativi e curricolari;
  • regolamenti e codici deontologici;
  • trasparenza e correttezza nella conduzione dell’esercizio della professione;
  • assoggettamento ad ogni disposizione a supporto della effettività, trasparenza e qualità dei servizi erogati;
  • dotazione di copertura assicurativa per responsabilità professionale a garanzia e tutela della clientela;
  • formazione ed aggiornamento professionale continuo periodico;
  • assoggettamento a verifica periodica circa l’assolvimento dell’obbligo continuo di formazione ed aggiornamento professionale.